Via San Michele: senso unico, proteste tante

SARONNO – Sarà operativo da oggi il nuovo e discusso senso unico di via San Michele: in sostanza l’arteria sarà percorribile solo da via Don Monza verso via Filippo Reina.
E’ una novità che ha suscitato molte proteste da parte residenti soprattutto perchè nessuno, prima dell’arrivo degli operai che hanno posizionato i cartelli, sapeva nulla della modifica viabilistica. Tanto che qualche cittadino ha persino scritto al sindaco sul suo profilo Facebook chiedendo informazioni.
Del resto la zona, quella tra via Reina e via San Michele, era stata al centro di un lungo braccio di ferro tra Amministrazione comunale e i cittadini. L’assessore alla Mobilità Roberto Barin aveva studiato un progetto che prevedeva che le due arterie diventassero sensi unici in modo da creare un percorso protetto per ciclisti e pedoni. Tante le proteste dei residenti soprattutto per l’allungamento dei tempi di percorrenza. La protesta, che era arrivata a coinvolgere anche il giudice di pace, era stata tanto forte da spingere l’Amministrazione a trovare una mediazione trasformando solo via Reina in un senso unico con la creazione della pista ciclopedonale rossa.
Ora il progetto viene completato ma le proteste non mancano anche se il sindaco è stato molto chiaro nel sottolineare come l’intervento sia stato voluto da alcuni residenti. Ecco la spiegazione del primo cittadino ad alcune segnalazioni arrivate sul suo profilo Facebook da una saronnese dall’allungamento dei tempi di percorrenza, alla preoccupazione per i tempi di soccorso fino “all’uso” di via Doberdò.
“Il senso unico nella via San Michele si è realizzato perché richiesto con forza da moltissimi abitanti non solo della via ma anche del quartiere, essenzialmente per poter disporre di un numero superiore di parcheggi, utili non solo ai residenti ma anche ai clienti del bar e del tabacchi.
L’uscita dal quartiere è garantita sia dalle vie Reina + Stampa Soncino, a nord, sia dalle vie Reina + Sorelle Lucini, a sud-est; l’eventuale ambulanza può agevolmente recarsi in Ospedale proprio dalla via Soncino.
La via Doberdò non può proprio essere considerata “di passaggio”, vista la larghezza ampiamente insufficiente, tant’é da alcuni anni è riservata ai soli residenti, come evidenzia la segnaletica; per evitare che venisse usata come naturale percorso di ritorno alla nuova via San Michele, ora a senso unico, le è stata assegnata la stessa direzione di marcia di via San Michele.”
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11032014