Settimana di eventi con ReteRosa per l’8 marzo
Si comincia sabato 1 marzo alle 18 a Villa Gianetti con l’inaugurazione della mostra “Donne in cortocircuito” dell’artista Nazzareno Barutta, saronnese di nascita e milanese d’adozione, che ha dedicato molte delle sue opere all’universo femminile. Durante l’inaugurazione l’artista darà vita ad una performance insieme all’attrice Anella Todeschini. La mostra resterà aperta dal 2 al 9 marzo: da martedì a venerdì dalle 15.30 alle 19 nel weekend dalle 10 alle 12.30. Domenica 9 marzo alle 17 l’evento “Donne: uno sguardo al maschile”, chiuderà la mostra. Con il convincimento che la lettura delle dinamiche al femminile debba essere iscritta in quella dell’esperienza maschile, sarà data voce al critico Antonio D’Amico per una riflessione sulle opere in mostra e allo psicologo Stefano Gastaldi che prenderà spunto dal suo libro “Uomini. Se li conosci puoi amarli”, per una panoramica sull’evoluzione dell’universo maschile.
Al termine della mostra le opere potranno essere acquistate. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Rete Rosa Onlus.
Alle 18.30, domenica 9 marzo, partirà da Villa Gianetti una “Fiaccolata contro la violenza” organizzata da Auser Saronno.
Gli eventi in programma sono ad ingresso libero, patrocinati dall’Amministrazione Comunale e sostenuti dal Lions Club Saronno Host.
Martedì 4, mercoledì 5 e giovedì 6 marzo, in collaborazione con il cinema Silvio Pellico, sarà proiettato il film “Come pietra paziente” di Atiq Rahimi (ingresso € 6,00). E’ la storia di una donna che prende coscienza del proprio corpo, libera la sua parola per confidare al marito in coma ricordi e segreti inconfessabili. A poco a poco in un fiume liberatorio tutti i suoi pensieri diventano voce: incanta, prega, grida e infine ritrova se stessa. L’uomo privo di conoscenza al suo fianco diventa dunque, suo malgrado, la sua “syngué sabour”, la sua pietra paziente, la pietra magica che poniamo davanti a noi stessi per sussurrarle tutti i nostri segreti, le nostre sofferenze… finché non va in frantumi.
Per conoscere l’attività di Rete Rosa è possibile visitare il sito www.reterosa.eu
01032014