Sportelli:”Dalla Lega sull’Imu, proposte a metà, le completi nella prossima seduta”

Ecco il testo integrale dell’intervento
Durante il consiglio comunale del 27 giugno è stata votata una versione alternativa, concordata tra maggioranza e opposizione, di una mozione presentata dalla Lega, che raccomanda di valutare la possibilità di ridurre l’aliquota IMU per le seconde case cedute in comodato d’uso gratuito ai parenti di primo grado del proprietario, passando dall’attuale 10 al 7,6 per mille.
Premesso che condivido il principio sul ridurre l’IMU per questo tipo di casi, ho dato il mio voto favorevole rimanendo però in attesa di conoscere le conseguenze economiche e tecniche di una tale modifica al regolamento IMU:
– La prima condizione è il valutare se è possibile introdurre norme nel regolamento che impediscano l’abuso di tale agevolazione, nel senso di prevedere accorgimenti che permettano di accertare la reale residenza dei parenti di primo grado in seconde case cedute in comodato d’uso gratuito.
– La seconda condizione è sapere a quanto ammonterebbero le minori entrate economiche per il Comune a seguito di questa eventuale agevolazione e quale altra categoria dovrà conseguentemente pagare di più.
Perché la Lega cade spesso in mozioni che definisco “proposte a metà”, nelle quali s’interessa della parte politicamente più conveniente (in questo caso la riduzione IMU) e non si assume la responsabilità politica di indicare quale altra categoria dovrà compensare le minori entrate per il Comune, conseguenti alla propria proposta.
Invito quindi la Lega e il consigliere Veronesi a riportare la proposta di modifica dell’aliquota in sede di approvazione di Bilancio, completandola però con la propria indicazione riguardo la categoria alla quale ritengano di poter aumentare l’aliquota per controbilanciare le minori entrate derivanti dalla suddetta agevolazione.
02072013