I leghisti non demordono: tornate le bandiere bruciate

SARONNO – I militanti della sezione saronnese della Lega Nord non hanno gettato la spugna, tutt’altro: i teppisti già per tre volte hanno danneggiado, distrutto o bruciato le bandiere all’esterno della sede di vicolo Castellaccio, ma adesso i vessilli, quello con Alberto da Giussano e quello che il Sole delle Alpi, sono di nuovo tornati al loro posto.
L’ultimo raid teppistico era avvenuto a metà del dicembre scorso, oltre alla distruzione delle bandiere erano anche scritte frasi insultanti contro i leghisti, che avevano suscitato l’indignazione di tutti i partiti politici cittadini.
280613
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Commenti
Art.117 costituzione: lo Stato ha potestà esclusiva su … q) dogane, protezione dei confini nazionali …
Evidentemente le autorità nazionali ed internazionali se ne fottono della costituzione italiana.
Ed evidentemente a Lei o ad altri non interessa difendere i confini della Patria, ma lucrare sui nuovi schiavi che arrivano illegalmente invadendo l’italia.
e benvengano i respingimenti in mare, il territorio va’ difeso dall’invasione di questi zombie famelici dei quali lei è complice
Buon giorno signor Galbusera. Diciamo che so che cosa ha fatto la Lega Lombarda – Lega Nord in tutti questi anni in questo Paese (compreso il nostro territorio). So cosa dicevano e dicono i suoi rappresentanti, dai tempi dei manifesti “Forza Etna” e contro gli insegnanti meridionali al nord. Poi è stato il turno dei migranti e lì si è passati a vie di fatto, dalle leggi per la (attuale) reclusione infinita nei CIE (moderni lager) ai respingimenti in mare (con morti annessi) ai pacchetti sicurezza, tutti “cassati” dalle autorità nazionali e continentali. Se ci sono stati e ci sono seminatori di odio… beh, prima di arrivare al sottoscritto, magari, un onesto esame di coscienza ve ne farebbe trovare più di qualcuno al vostro interno. Con questo commento, che ritengo onnicomprensivo, passo e chiudo su questo tema, perché non ho altro tempo da perdere.
per Guaglianone figlio,la LN si comporta sempre in modo civile ed alle ns manifestazioni non provochiamo disordini ne scriviamo sui muri delle sedi di altri partiti,contrariamente a quello che fanno i moralisti/pacifisti che ci criticano,l’espulsione dal gruppo per Mario Borghezio è una medaglia al petto.
“erano anche scritte frasi insultanti contro i leghisti, che avevano suscitato l’indignazione di tutti i partiti politici cittadini”. Ma tutti i partiti politici cittadini dove sono da quando (25 anni?) i leghisti scrivono (sui loro manifesti e volantini) e pronunciano (nei loro comizi, discorsi, etc.) frasi insultanti, razziste e becere verso immigrati e rom? L’indignazione a senso unico mi fa un po’ pena…E mi ha fatto un po’ specie vedere che questa testata ha pubblicato qualche settimana fa, una foto di Fagioli padre con Borghezio, come se quest’ultimo fosse un santarellino passato di lì per caso e non uno appena espulso per razzismo dal Gruppo Parlamentare Europeo di appartenenza (e se ne fa parte la lega Nord, ve lo lascio immaginare…)!
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Un commento volgare, superficiale e razzista. Signor Guaglianone dovrebbe vergognarsi, a maggior ragione visto che è stato anche consigliere comunale.
Accomunare in un solo commento argomentazioni tanto variopinte non le fa onore.
O forse il suo odio, e sottolineo odio, per la Lega Nord e qualunque suo rappresentante le fa perdere il lume della ragione?
si stanno organizzando: le scritte sono tante ed i giovani socialisti pochi 🙂
te vedet l’effcienza dei giuvin padani… l’è già bela che tutt a post!
…ma dei giovani socialisti che presero solenne impegno a rimuovere i graffiti ……ghè nanca l’umbra!