Silighini:”Niente candidati e niente sede… Comi non ha saputo guidare il Pdl nella tempesta”

Silighini, che auspica di essere all’ultimo capitolo di questa lunga querelle, ribadisce le proprie convinzioni ossia che la mancanza di candidati varesini alle politiche e alle regionali siano un chiaro sintomo dell’incapacità dell’europarlamentare di guidare il partito e risponde punto per punto a tutte le critiche mosse da Emolli.
Ecco il testo integrale.
“Rispondo a Ermolli vice coordinatore di Lara Comi e lo faccio ripetendo ancora che per me il discorso è chiuso. Guardo i fatti. Quanti candidati ha Varese eleggibili in lista della Camera? Quanti ne ha al Senato? Quanti consiglieri regionali ha possibilità di vedere eletti attualmente? Parliamo di Saronno la città dove vive la coordinatrice provinciale Comi? Esiste una sede del partito? Di che partito è il Sindaco di Saronno?
Mi sono semplicemente attenuto ai fatti e ho ribadito un mio parere in modo libero e tranquillo perché sono convinto che quando la nave affonda la colpa sia del capitano ed il buon capitano lo si vede col mare in tempesta non di bonaccia. La tempesta ha portato Saronno a sinistra nel 2008, nessun varesino in lista ed il buon capitano doveva far qualcosa credo no? Sede chiusa a Saronno a gennaio, nessun varesino in lista. Se il signor Ermolli è contento ben per lui.
Mi chiede se tengo tanto ad un pubblico dibattimento con lui per chiarirmi definitivamente le idee confuse che avrei? Bah io non tengo in modo particolare a fare un pubblico dibattimento con lui, ma mi sembra che sia lui che ci tenga. Non capisco..è un invito il suo? Magari le mie idee confuse mi impediscono di capirlo, ma se lo è va bene. Lo invito nella sede dei Promotori della libertà che apriamo a Saronno il 27 febbraio.L’indirizzo poi lo vedrà sul sito nazionale del Pdl, all’indirizzo www.pdl.it. Glielo suggerisco qui, visto che dichiara che io nulla ho a che fare col Pdl di Varese. Infatti. Ha ragione. Io sono iscritto al Pdl e come cittadino di Saronno sono legato al Pdl varesino di fatto, ma non di atto perchè non solo non hanno chiamato mai me da quando sono iscritto a Varese, ovvero dal 2010, ma nemmeno hanno chiamato alcuni Promotori della libertà come l’amico Paolo Olcese che a Varese è iscritto e ha pure dato con onore e spirito di servizio, disponibilità a riempire i posti di terza fascia della lista Pdl alla Camera e questo non perchè il Coordinamento provinciale abbia presentato il suo nome, ma solo perché ha dovuto presentarsi a Milano dal senatore Mantovani.
Ermolli dichiara una cosa che io stesso ammetto e anzi sottolineo. “La scelta dei candidati è stata condivisa all’unanimità dal direttivo provinciale”. Io non nego questo. Ovvio che il direttivo Provinciale guidato da Lara Comi, con dirigenti da lei nominati e scelti da lei approvi liste condivise con lei. Io dico che è solo grave che un candidato alle primarie Nazionali del partito per individuare il successore di Berlusconi, un candidato che accompagna poi la sua candidatura per la Camera da 18mila firme autenticate da un notaio della Repubblica Italiana veda la coordinatrice provinciale non presentare il suo nome al coordinatore regionale. Meno male che per conoscenza avevo dato la documentazione io stesso a Mantovani, ma ovvio senza supporto del provinciale era come non averlo fatto.
Per il resto, visto che non cerco di certo polemiche senza motivo, ho ritirato la mia candidatura al nazionale proprio perché non volevo apparire come una persona che cerca la candidatura per forza. Ermolli, deve imparare ad usare termini meno offensivi ed ingiuriosi ma questo verrà valutato nelle sedi più opportune. Per il resto deve anche imparare che io non ho certo bisogno di attaccare Lara Comi per avere pubblicità o notorietà. E magari visto che tanto vanta le attività sul territorio e lui è un esponente di livello del coordinamento di Lara Comi, magari aiutino gli operai della ditta chimica di Saronno che stanno rischiando il posto di lavoro.
Io di far polemiche con lui e soci sinceramente mi sono stancato. Saronno ha seri e gravi problemi, maggiori di queste discussioni inutili. Se è contento che Pdl Varese sia gestito così e che nessuno sia in Parlamento ormai da anni eccetto Comi che sta a Strasburgo, buon per lui. Si adoperi a far campagna elettorale per le Europee del prossimo anno, così almeno Lara Comi torna in Parlamento e potrà continuare a lavorare bene come ha fatto finora.”